L’ansia è il processo psichico attraverso il quale l’individuo reagisce a stimoli esterni di pericolo, attivando risposte che coinvolgono sia il soma sia la psiche; il corpo con una serie di reazioni fisiologiche atte alla difesa della propria persona, la psiche elaborando possibili strategie per sottrarsi al pericolo con il minor danno possibile. Il suo ruolo, oltre a segnalare la presenza del pericolo, è anche quello di predisporre il soggetto a due modalità comportamentali:
fuga
attacco

Il confine tra ansia normale e ansia patologica è spesso di difficile demarcazione. Se prendiamo in considerazione l’adattamento, l’ansia è patologica quando si perde il controllo delle proprie emozioni, quando si percepiscono sentimenti d’impotemnza e incertezza e non si riescono ad affrontare situazioni nuove o impreviste con conseguenti sofferenza o disagio.
L’ansia può inoltre essere utilmente differenziata in ansia di stato e ansia di tratto.
Ansia di Stato: Attivazione di uno stato d’allarme al momento dello stimolo, indipendentemente dalla presenza di una base personologica ansiosa
Ansia di Tratto: Caratteristica permanente di personalità. Ogni volta che si presentano stimoli significativi il soggetto utilizza un modello stimolo-risposta improntato all’ansia.