La disfunzione erettile (DE) è definita come l’incapacità a raggiungere e/o a mantenere un erezione sufficiente a condurre un rapporto sessuale soddisfacente.

Il termine disfunzione erettile è migliore del termine impotenza perché definisce più precisamente la natura di questa disfunzione sessuale. Numerosi fattori fisici e psicologi sono coinvolti nella normale funzione erettile, compresi i fattori neurologici, vascolari, ormonali e cavernosi. Alterazioni di uno o più di questi fattori possono provocare una DE.

Per semplicità, la DE frequentemente è classificata come:
organica, dovuta ad alterazioni o a lesioni vascolari, neurologiche, ormonali o cavernose psicogena, dovuta ad un’inibizione centrale dei meccanismi dell’erezione in assenza di una causa organica rilevabile mista organica+psicogena, dovuta a una combinazione di fattori organici e psicogeni.

Le forme più benigne di DE si verificano assai più sovente di quelle gravi. La DE secondaria, che non può essere quasi mai associata ad una patologia importante, è uno dei disturbi più comuni dei pazienti maschi che inizialmente non avevano manifestato difficoltà sessuali. Al contrario, la DE primaria, che è una forma grave e cronica del medesimo disturbo in uomini che hanno sempre manifestato delle difficoltà è indice di una patologia importante, ma è anche assai meno comune.
La DE può essere provocata da tante cause diverse:

Cause Organiche
o Condizioni patologiche che rendono difficoltoso il flusso sanguigno (diabete, cardiopatia, ipercolesterolemia e ipertensione)
o Depressione
o Interventi chirurgici
o Effetti collaterali di alcuni farmaci
o Abitudini di vita come fumo, alcool, droghe

Cause relazionali e personali
o Momenti di forte stress
o Fasi delicate della vita in cui si devono prendere delle decisioni
o Fasi in cui accadono cambiamenti importanti
o Le prime fasi dell’invecchiamento
o Il conflitto coniugale
o Il conflitto familiare
o La mancata soddisfazione sessuale della partner